Nel terzo millennio il tema del risparmio non verte solo sul consumo energetico, ma anche su quello idrico.

Nel terzo millennio il tema del risparmio  non verte solo sul consumo energetico, ma anche su quello idrico. Se ne parla da decenni, ma non si sono mai presi i provvedimenti necessari per recuperare le acque meteoriche, per trattarle e renderle disponibili. Ma oltre il sistema della realizzazione degli invasi individuando le depressioni orografiche, per raccogliere l'acqua, vi sono ormai da diversi decenni impianti per la desalinizzazione dell'acqua del mare, impianti collaudati realizzati ed utilizzati in Israele.   
 
 I dissalatori d'acqua sono indispensabili, ma hanno un neo producono scorie pericolose per l'ambiente. È necessario investire su tecnologie per il recupero delle scorie dei processi di desalinazione di acque salmastre e di mare, per evitare che la diffusione dei dissalatori, anziché risolvere un problema, crei una nuova catastrofe ambientale. Pertanto in attesa che la politica investa sugli invasi e la scienza ottimizzi i processi di desalinazione noi possiamo solo contenere i consumi quotidiani con alcuni accorgimenti. Di seguito un'articolo di Marco di Nardo Collaboratore di Idealista news 

 

Rubinetti a risparmio idrico: scopri cosa si intende e per quali motivi è il caso installarli. Guida completa per una scelta consapevole.

L'acqua rappresenta una risorsa fondamentale per la vita umana e per l'ecosistema del pianeta. In questo contesto, l'adozione di rubinetti a risparmio idrico si configura come una strategia efficace per ridurre significativamente il consumo di acqua all'interno delle abitazioni. Questi dispositivi, caratterizzati da tecnologie innovative, permettono di limitare il flusso d'acqua senza compromettere l'efficienza e la funzionalità. 

Rubinetti a risparmio idrico: cosa sono

rubinetti a risparmio idrico ed energetico sono dispositivi progettati per ridurre il consumo di acqua e di energia durante l'erogazione.


Il loro funzionamento si basa su due principi fondamentali:


  • riduzione del flusso d'acqua: attraverso aeratori o meccanismi di controllo del flusso, la quantità di acqua erogata viene limitata senza compromettere la funzionalità o la praticità d'uso;
  • miscelazione acqua-aria: l'aerazione dell'acqua crea un getto voluminoso e corposo, aumentando la sensazione di abbondanza pur utilizzando una minore quantità d'acqua.
Come già evidenziato, i rubinetti a risparmio idrico non solo offrono vantaggi concreti in termini di consumo di acqua ma si distinguono anche per un design accattivante e moderno.

Inoltre, la sostituzione dei rubinetti tradizionali con modelli a risparmio idrico è un'operazione semplice e veloce, che non richiede particolari lavori idraulici.

In aggiunta, l'ampia varietà di design disponibili sul mercato permette di scegliere la soluzione più adatta all'arredamento e allo stile del proprio bagno. Tuttavia, il prezzo iniziale del rubinetto a risparmio idrico può variare considerevolmente in base alle diverse caratteristiche:

bassa (20-100€): rubinetti essenziali con funzionalità base e design più semplici;
media (100-250€): ampia gamma di modelli, con un buon equilibrio tra funzionalità, estetica e prezzo;
alta (oltre 250€): rubinetti di alta gamma, con design ricercati, materiali pregiati e tecnologie innovative.
L'acquisto di un rubinetto a risparmio idrico rappresenta un investimento importante, non solo in termini di risparmio idrico, ma anche di design e funzionalità. Per questo motivo, è fondamentale affidarsi alla consulenza di un esperto che possa indicare il modello più adatto alle proprie esigenze.


cosa mettere al rubinetto per risparmiare acqua?



Nell'ambito dei rubinetti a risparmio idrico, il miscelatore e il regolatore di flusso assumono un ruolo fondamentale nel ridurre i consumi d'acqua senza compromettere l'efficienza e la piacevolezza d'uso. Il miscelatore termostatico consente di impostare con precisione la temperatura desiderata dell'acqua, evitando erogazioni di troppa acqua calda e garantendo un comfort ottimale.

Il regolatore di flusso, solitamente integrato nei nuovi rubinetti, permette di limitare la quantità di acqua erogata senza compromettere la pressione o la praticità del getto. In aggiunta, il rompigetto, un dispositivo meccanico applicabile alla bocca del rubinetto, miscela acqua e aria all'interno del getto, riducendone il volume fino al 50% senza intaccarne la pressione e la sensazione di abbondanza.


L'installazione di regolatori di flusso, anche su rubinetti preesistenti, offre numerosi benefici:  




  • riduzione del consumo di acqua: l’adozione di pratiche di consumo responsabile dell’acqua comporta un impatto positivo sull'ambiente e sulla sua gestione domestica;
  • minori costi in bolletta: un risparmio dell’acqua, porta di conseguenza alla riduzione delle utenze domestiche;
  • funzionalità e comfort: i regolatori di flusso moderni garantiscono un getto d'acqua fluido e controllato, rendendo l'utilizzo del rubinetto più piacevole e pratico.

La scelta di miscelatori termostatici e l'installazione di regolatori di flusso rappresentano un passo significativo verso un consumo idrico più responsabile e consapevole.

Cosa significa sanitari a risparmio idrico?

In un contesto di crescente consapevolezza ambientale, il risparmio idrico non rappresenta più una semplice scelta individuale ma un'esigenza impellente. La tutela di questa risorsa preziosa e non infinita richiede l'adozione di comportamenti eco-sostenibili e responsabili da parte di tutti. L'adozione di semplici accorgimenti nella vita quotidiana può fare la differenza in termini di risparmio idrico:

  • chiudere il rubinetto durante le attività quotidiane: evitare di lasciare scorrere l'acqua inutilmente durante l'igiene personale, come lavarsi i denti, farsi la barba o insaponare i capelli;
  • utilizzare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico: azionare questi elettrodomestici solo quando completamente carichi per ottimizzare i consumi idrici;
  • riciclare l'acqua del condizionatore: raccogliere l'acqua prodotta dal condizionatore per utilizzarla per annaffiare le piante o per altri scopi domestici non potabili;
  • sostituire i vecchi rubinetti con modelli a risparmio idrico: optare per rubinetteria dotata di tecnologie che riducono il flusso d'acqua senza compromettere la funzionalità.
  • riparare prontamente i rubinetti che perdono acqua: intervenire tempestivamente su eventuali perdite per evitare sprechi inutili.

Oltre ai semplici comportamenti quotidiani, l'adozione di soluzioni tecnologiche specifiche può contribuire in modo significativo al risparmio idrico:

  • installare miscelatori a risparmio idrico: questi dispositivi riducono il flusso d'acqua mantenendo un getto efficace e confortevole;
  • adottare uno sciacquone differenziale: questo sistema permette di scegliere tra due quantità di scarico, riducendo il consumo idrico quando possibile.

È altresì opportuno sottolineare che l'adozione di rubinetti a risparmio idrico comporta una notevole diminuzione del consumo di acqua, passando da una portata di 12 litri al minuto erogata da un rubinetto tradizionale a soli 5 litri erogati da un modello a risparmio. 


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