Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Esplorate. Sognate. Scoprite. (Mark Twain)
Conosco delle barche
che restano nel porto per paura
che le correnti le trascinino via con troppa violenza.
per non aver mai rischiato una vela fuori.
Conosco delle barche che si dimenticano di partire
hanno paura del mare a furia di invecchiare
e le onde non le hanno mai portate altrove,
il loro viaggio è finito ancora prima di iniziare.
(Jacques Brel)
Mai nella mia vita prima d’ora ho sperimentato tanta bellezza e tanta paura allo stesso tempo come su una barca. (Llen Mc Arthur)
(Federico II)
Non c’è in Europa una regione così facilmente accessibile, quasi a portata di mano, che sia così prodiga di sorprese nel campo dell’architettura e della scultura e che ci dia, a un livello così alto, la piacevole sensazione di esserci allontanati nel tempo e nello spazio. (André Pieyre de Mandiargues, sulla Puglia)
(George Bernard Shaw)
Quando sei stato faro per anni nessuno è disposto a perdonarti un attimo di buio.
(Davide Mapelli)
– Ah no, i fari sono donna. Le donne sono da sempre luce e punto di riferimento nel mondo. (Fabrizio Caramagna)
Ci sono due tipi di uomini, mi spiegava lei mentre camminavamo sulla riva del mare: coloro che sono barche e hanno la passione per l’orizzonte e la libertà, e coloro che sono porti e amano la sicurezza e la realtà.
– Dimentichi i fari– Ah no, i fari sono donna. Le donne sono da sempre luce e punto di riferimento nel mondo. (Fabrizio Caramagna)
(Ernest Hemingway)
La felicità di una madre è come un faro che illumina il futuro, ma si riflette anche sul passato e lo avvolge nella dolcezza dei ricordi.
(Honoré de Balzac)
(Honoré de Balzac)
(Henri-Frédéric Amiel)
agli uccelli di passo che urtano ai fari
nelle sere tempestose:
(Eugenio Montale)
I trulli, come tutti sanno, sono case a cupola conica. Le mura di grossi conci calcarei, sovrapposti l’un l’altro a secco, vengono ricoperte da un tetto circolare, fatto con la stessa tecnica, digradante in cerchi concentrici, simile nella forma ad uno spegnitoio o al cappello di un mago. Il cono finisce in un foro, chiuso da una grossa pietra e sormontato da un pinnacolo decorativo. L’origine di queste costruzioni è piuttosto oscura. Vi è chi le vorrebbe importate dal lontano Oriente. Non è chiaro nemmeno quando abbiano avuto inizio. Alcuni le rimandano molto indietro nei secoli, ma la più vecchia di quelle arrivate a noi è di quattro secoli fa. Qualunque sia la loro origine, esse tuttavia fanno parte dell’orientalismo pugliese, e il senso dell’età si perde. (Guido Piovene)
Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Esplorate. Sognate. Scoprite.
(Mark Twain)
La vera pace di Dio comincia in qualunque luogo che sia mille miglia distante dalla terra più vicina. (Joseph Conrad)
(Mark Twain)
(Erri De Luca)
(Fabrizio Caramagna)
“I pescatori sanno che il mare è pericoloso e la tempesta terribile, ma non hanno mai trovato questi pericoli, una ragione sufficiente per restare a riva.”
Vincent Van Goch
Paolo Volponi
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